Nella lingua del Sol Levante, la parola ‘quercia’ viene tradotta con Oku che dà il nome al tavolo per la zona dining disegnato da Federica Biasi. È proprio dalla solidità e dalla stabilità di quest’albero secolare e della cultura giapponese che nasce l’ispirazione di Oku, caratterizzato da un design rassicurante e proporzioni ‘generose’.
Oku si presenta come un tavolo mono gamba con profili in metallo disponibili in diverse finiture che circondano anche il piano in MDF laccato e ben si coordinano con la poltroncina Cloe per creare un ensemble delicato e raffinato.